IPERMERCATO 24/01/24: “E non è presto e non è tardi”

(a cura di Claudio Poggi)

NELLE PUNTATE PRECEDENTI
Jurassic Park non è esattamente un film comico. Eppure ci sono almeno un paio di scene che, quando lo vidi per la prima volta da bambino al cinema, mi fecero ridere di gusto. Dopo una serie di proclami da parte di John Hammond, il proprietario del Jurassic Park, i nostri eroi cominciano il tour guidato, ma le principali attrazioni, come dire, latitano. Ad un certo punto, il matematico Ian Malcolm si avvicina alla telecamera della jeep automatica e, con il suo tipico fare un po’ sornione un po’ sbruffone, dice a John Hammond: “Senta, è previsto che si vedano dei dinosauri, nel suo Parco dei Dinosauri?”.
Ecco, ogni giorno che passa mi sento sempre più come il personaggio interpretato da Jeff Goldblum. A novembre ci dicevano che a gennaio sarebbe arrivato un attaccante; a dicembre che sarebbe arrivata una mezza dozzina di difensori centrali e centrocampisti, per ovviare agli infortuni e alla partenza di Krunic. E adesso che mancano pochi giorni alla chiusura del mercato, che ci facciamo con il solo Terracciano – che peraltro è un terzino?
Cionondimeno, le voci attorno al Milan si intensificano, dopo un paio di settimane in cui si erano misteriosamente sopite – motivo per cui non ci siamo sentiti prima. Se si concretizzeranno o se rimarranno tali, be’, questo è un altro paio di maniche…
DIFESA
Registriamo il ritorno in auge dei vari LENGLET, KIWIOR, CHALOBAH e BRASSIER, di cui abbiamo già discusso in passato e sui quali dunque non mi soffermerò più di tanto. La novità è rappresentata da Tosin ADARABIOYO, classe 1997 cresciuto nel Manchester City ed esploso nel Fulham. Uno spilungone di quasi due metri, ma non il classico difensore inglese tutto muscoli (pesa solo 80 kg) e niente cervello (oddio, su questo non posso garantire). Il fatto che all’anagrafe il suo nome sia Abdul-Nasir Oluwatosin Oluwadoyinsolami lo rende a prescindere il partner ideale di Oluwafikayomi Oluwadamilola Tomori, mentre l’operazione all’inguine che lo ha costretto a guardare le repliche di “Friends” fino a novembre lo rende a prescindere il partner ideale di Matteo Osti.
Ci sarebbe anche Tanguy NIANZOU, difensore che abbiamo potuto ammirare di recente nel 5-1 subìto dal suo Siviglia in casa del Girona. Spero che Moncada quella sera non abbia preferito guardarsi Lecce-Juventus e giri al largo. Qualche giorno fa è uscita persino il rumor che Nordi MUKIELE non avrebbe passato le visite mediche, ma il fatto che basti guardare alla nostra infermeria per non fare troppo gli schizzinosi mi aveva fatto bollare la notizia come fantasiosa.
Vogliamo proprio parlare di Alessandro BUONGIORNO? E parliamone. 24 anni, difensore centrale mancino già nel giro della Nazionale, per Transfermarkt vale 22 milioni ma per convincere l’interurbano Cairo ne servono il doppio, maledetti e subito. Da acquistare soltanto se contestualmente andiamo a prendere Michel ADOPO dall’Atalanta e Facundo BUONANOTTE dal Brighton, così da poter schierare Buongiorno-Thiaw dietro e Buonanotte-Adopo in mezzo al campo.
CENTROCAMPO
E veniamo proprio al centrocampo, dove per qualche giorno è circolata la notizia di un interessamento del Milan nei confronti di Nemanja MATIC, ex Roma attualmente in rotta di collisione con i nostri prossimi avversari in Europa League, il Rennes. Il serbo va per i 36 anni e non sembra esattamente il tipo di giocatore adatto al nostro modo di giocare, fatto di corse avanti e indietro fino a sentire i polmoni bruciare. Secondo Gianluca Di Marzio (figlio d’arte), il Milan è interessato a un figlio d’arte: Federico REDONDO Solari. Lasciate perdere il nome e il secondo cognome: è il figlio di Fernando Redondo, gioca nel suo stesso ruolo, ha appena compiuto 21 anni, e tutto sembrerebbe molto romantico tranne il fatto che per Redondo Junior gli Argentinos Juniors chiedono 12 milioni senior.
Ma in realtà, nonostante KRUNIC sia ormai un giocatore del Fenerbahce e POBEGA sia ai box (dove resterà ancora a lungo) il Milan non sembra intenzionato ad intervenire in quella zona di campo. Non possiamo neppure aspettarci che il fantasioso Pioli cerchi di trasformare Luka ROMERO nella versione USB-C di Rino Gattuso, visto che il giovane argentino è stato ceduto in prestito all’Almeria. Prendiamone atto e passiamo oltre.
ATTACCO
Il risveglio di Luka JOVIC rimanda a giugno le valutazioni su un nuovo centravanti. Che non sarà POPOVIC, passato nell’ordine dall’essere un nuovo giocatore del Milan all’essere un nuovo giocatore di Juventus, Napoli, Bayern Monaco, Frosinone, Monza, Toho, Shohoku e Seven Fighters. Potrebbe essere Joshua ZIRKZEE, oppure Benjamin SESKO, Vangelis PAVLIDIS, Callum WILSON, Serhou GUIRASSY, Jonathan DAVID. O magari chissà, nessuno di questi. Perché in fondo il calciomercato del Milan è un po’ come una scatola di cioccolatini: non sai mai quello che ti può capitare.

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