(a cura di Claudio Poggi)
NELLE PUNTATE PRECEDENTI
Samuel CHUKWUEZE è un giocatore del Milan. E a quanto dicono, anche Yunus MUSAH. Come è difficile stare dietro a questa squadra – specie per una rubrica settimanale che era nata con l’idea di divertirsi con delle voci fantasiose: e chi riesce più a sentirle??? Furlino Furlani sembra uno di quei missili a ricerca di calore che non si fermano finché non centrano l’obiettivo. Nelle ultime ore – nel dormiveglia, si presume – ha fatto firmare anche Alex JIMENEZ, con qualche giorno di ritardo rispetto alla tabella di marcia, tanto che qualcuno cominciava già a ipotizzare strani problemi fisici di cissokhiana memoria. Ora come ora, le notizie più vorticose riguardano giocatori che potrebbero lasciarci.
Ci ha salutato, almeno per il momento, Matteo GABBIA. Il centrale dell’Under 21 giocherà la stagione 2023/2024 in prestito al Villarreal, con cui evidentemente siamo riusciti a costruire un buon rapporto nonostante a inizio luglio il presidente Fernando Roig ci avesse dato sostanzialmente dei pezzenti per l’affare MUSACCHIO di qualche anno fa. Che poi, pagare 18 milioni Musacchio e sentirsi dare dei pezzenti ci darebbe il diritto di pubblicare lo scontrino e fare uno di quei post indignatissimi tipo “Mi sono seduto in un bar del centro, ho preso tre bicchieri d’acqua potabile e quarantadue bustine di zucchero e li ho pagati centoventi euro”.
BALLO-TOURÈ ha rifiutato il Fulham – in effetti, quello dal Milan al Fulham potrebbe essere descritto come un passaggio esaltante solo da Fabio Caressa, ma ai tifosi rossoneri interessano le sterline, maledette e subito, e il suo rifiuto è accolto da nuove modalità di offesa nei confronti di qualsiasi divinità mono e politeista. REBIC, invece ha le valigie in mano per la Turchia, Stato che, abbiamo appena scoperto dalla FIGC e Gravina, praticamente confina con l’Italia – con la quale ha tantissimo in comune. Quando lo ha saputo, il croato ha smesso di fare orecchie da mercAnte e a quanto pare, ci permetterà di disporre di contAnte. Pure MESSIAS, di fronte a questa svolta geografica, sembra interessato e collaborAnte.
Detto dell’apertura di ORIGI all’Arabia Saudita, negli ultimi giorni si è clamorosamente risbloccato il secondo slot extracomunitario. La FIGC ha sostanzialmente insabbiato la Brexit – speriamo senza informare gli inglesi – e i giocatori del Regno Unito sono equiparati a quelli comunitari, sicché LOFTUS-CHEEK smette improvvisamente di essere un giargiana. KAMADA ha subito fatto le valigie, ma non appena ha provato a muoversi è rimasto imbottigliato nel traffico e il suo migliore amico gli ha rivelato che il padre non è morto in un incidente in barca quando lui era piccolo. Dicono che il giapponese sia stato offerto all’Inter. Passare dalla commedia brillante all’horror è un attimo. Ma basta con le dicerie, veniamo alle cose concrete: le voci.
DIFESA
L’unico nome fatto per sostituire Gabbia è quello di Facu GONZALEZ: di lui vi abbiamo già parlato, ma ora rischia di essere un #RimpiantoMilan: su di lui è piombata la Juventus, come già fece un paio d’estati fa per Kaio Jorge., del quale speriamo sia l’erede. Per il ruolo di terzino sinistro, invece, avanza la candidatura di Luca PELLEGRINI. L’esterno sarebbe rimasto volentieri alla Lazio, dove ha giocato (poco) in prestito la passata stagione, ma Lotito è troppo impegnato a farsi scontare le tasse in Parlamento e il Milan potrebbe aver bisogno di un sostituto di Ballo-Touré, possibilmente buono per le liste UEFA. Però non c’è ancora una trattativa, e forse non ci sarà mai. Ma perché rovinare una voce di mercato con una volgare trattativa? Infine, si sussurra (ma abbastanza forte) che il Milan stia duellando con il Torino per Pasquale MAZZOCCHI della Salernitana, incursore destro ma segnalato anche sulla corsia opposta, casomai Theo Hernandez fosse buttato fuori in un derby. La maggiore controindicazione è che è italiano, e ormai abbiamo il sospetto che Furlino Furlani voglia essere l’unico italiano al Milan.
LIVELLO BANTEROMETRO: LUCA ANTONELLI
CENTROCAMPO
Si sa come vanno queste cose: sei alla cassa, e mentre aspetti di pagare MUSAH, ti cade l’occhio sui cestelli con i kinderini e le mille varietà di chewing-gum al gusto di arbre magique. E lì, scorgi il francese Lucas GOURNA-DOUATH, diciannovenne del Salisburgo il cui cognome pare una catena montuosa della Terra di Mezzo. La sua heatmap è clamorosa; il ragazzo copre il campo come nemmeno Limone Inzaghi nella sua tipica versione Regan MacNeil: lo trovi in mezzo, a sinistra, a destra, insomma, è il classico frangiflutti dinamico come lo stesso l’americano pentapassaportato del Valencia.
LIVELLO BANTEROMETRO: JURAJ KUCKA
ATTACCO
Alejo VELIZ è il nome nuovo per l’attacco rossonero, un nome che ha cominciato a circolare subito dopo la notizia del cambiamento della norma sugli extracomunitari. L’argentino, già nel mirino di Lecce e Sassuolo, ha 19 anni, gioca nel Rosario Central, è alto 1.87 e i giornalisti esperti lo definiscono “non eccessivamente tecnico”. Sperando che non sia una gentile perifrasi di “pippissima”, pare il classico attaccante d’area molto forte fisicamente, che a gennaio spediremo all’Atletico Madrid in cambio di Alessio Cerci.
LIVELLO BANTEROMETRO: GONZALO HIGUAIN (ma solo perché FERNANDO TORRES lo avevamo già usato)