Milan-Udinese 2-1: le Pagelle Che Non Lo Erano

Il campionato è iniziato da mesi, e finalmente sono iniziate anche le scuole! Le PagelleSenzaVoti sono perciò dedicate a questo evento che ha interessato milioni di giovani italiani quasi quanto il coming out di Willwoosh (colpa nostra, non dovevamo usare il verbo “interessare”), con ogni giocatore valutato invece che con un voto, con un’intera materia.
G. Donnarumma – INFORMATICA
Nonostante i nuovi antivirus, anche quest’anno ha a che fare con qualche bug di troppo – e come da programma, a un certo punto si trova davanti un tizio che gli scarica un file addosso. Sui gol non può far niente, anche se per fortuna almeno in un caso la VAR corrisponde al sempre encomiabile rimedio: spegni e riavvia.
Musacchio – GRAMMATICA ITALIANA
In questi anni abbiamo visto veramente di tutto lì in mezzo all’area, ma lui sembra un ritorno al passato, a certi stopperoni azzurri anni 80 e 70 e 60 e 50 (…stiamo cercando di non escludere nessuna fascia di lettori). È vero che si fa sfuggire Lasagna in occasione del gol che non c’è mai stato, ma è anche vero che in certe fasi sembra un Pietro Vierchowod redivivo e determinatissimo ad applicare congiuntivi agli avversari.
Bonucci – GEOGRAFIA
Molte delle critiche che riceve sono eccessive, però è vero che sembra non aver del tutto chiari i meridiani e i paralleli di San Siro. Forse è ancora inconsciamente legato a un’epoca e un popolo legato alla piattezza della Terra – e della vita, e dell’encefalogramma.
Romagnoli – ALGEBRA
Come chiunque abbia avuto a che fare con l’affascinante materia, anche i più portati, prima o poi viene il momento in cui le incognite si disvelano e x+y+z=WTF. Nel suo caso, entra in gioco anche una costante K = kartellino, che lo manda in totale blackout. Che poi non si può nemmeno dire che gli avversari mettessero in piedi chissà quale polinomio.
Calabria – CHIMICA
Finalmente una reazione. Un po’ basico forse in difesa, ma in attacco è acidissimo per la difesa furlana.
Kessié – EDUCAZIONE FISICA
Naturalmente, in quanto mamme, non possiamo accontentarci che prenda 8 solo in questo – ci aspettiamo che acquisisca proprietà di linguaggio, facilità al calcolo, spessore culturale e dia del tu alla fotosintesi – però ciumbia, che sottile piacere vederlo rullare gli udinesi.
Biglia – DISEGNO TECNICO
Riga, squadra e compasso senza praticamente mai fare sul foglio quelle terrificanti sbavate di inchiostro che alcuni di noi continuano a fare anche col computer. Rispetto alla partita con la Lazio un po’ di ritmo in più anche se non sarà mai un tarantolato – e in fondo non è previsto che lo sia.
Bonaventura – TEDESCO
Non malissimo, e non del tutto incomprensibile (a ja, nein e kartoffeln ci può arrivare qualunque suo compagno – quelli di quest’anno, ovviamente: quelli dell’anno scorso certamente no). Però continua il sospetto che non parli lo stesso idioma di Vinnie Montella. Forse il gol in rovesciata avrebbe funzionato da traduttore automatico.
Rodríguez – DIRITTO
Ed è esattamente quello che fa: si prende la sua fascia e va diritto che è un piacere. Malauguratamente i suoi tiri non sono una sentenza, ma vederlo sulla fascia è una conquista di civiltà per tutti.
Suso – RELIGIONE
Facoltativo.
Kalinić – MUSICA
Non sembra proprio al centro del programma educativo, eppure fa ricca un sacco di gente. E lui non è un primo violino, e per fatalità i gol di ieri appagano l’occhio più o meno quanto l’orecchio è appagato ascoltando i ragazzini che eseguono Jingle Bells con la melodica o il piffero (sì, okay: flauto dolce), però le note sono quelle giuste, lui non stona mai e non è mai fuori tempo, sia in attacco che nei rientri a coprire. E se è in arrivo Fra Martino Campanaro, ben venga.
Cutrone – FILOSOFIA
Entra e per una volta non è chiamato a segnare, ma a fare raffinate congetture che diano risposte alle antiche domande: chi siamo? Dove andiamo? Riusciremo a non prendere gol da una squadra che – seriamente – schiera Maxi Lopez titolare?
Calhanoglu – STORIA DELL’ARTE
In 25 minuti mette in mostra giocate classiche, spunti barocchi, slanci postmoderni. Forse non sarà efficace come Honda (ah, chi mai potrebbe esserlo?) ma quest’anno abbiamo la sensazione di avere un numero 10 davvero in grado di incentivare il turismo.
Locatelli – FISICA
Una legge fondamentale della fisica ci dice che se un corpo viene randellato con impeto cade – e nessuno conosce questa legge come lui; ha poco tempo per applicarla, ma lo fa con il dovuto scrupolo.

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