E va bene, abbiamo perso anche questo treno. Ecco perché per valutare le prestazioni rossonere di Milan-Udinese le nostre Pagelle Senza Voti si rifanno a treni celebri e favolosi. O quasi.
Donnarumma – HOGWARTS EXPRESS
La magia durante l’adolescenza. In un’epoca più fortunata, su di lui costruiremmo un’intera, fantastica saga. Invece, temiamo che sarà qualcun altro a comprare i diritti per farcisi certe saghe che noi ce le possiamo solo sognare.
Abate – TELEFERICA DI WUPPERTAL
Non sappiamo come possa funzionare, la sola idea va contro la nostra limitata esperienza – tuttavia, va. E rimarremmo ore stupiti a guardare il non comune spettacolo.
Alex – POLAR EXPRESS
Ci ha da poco dimostrato l’esistenza di Babbo Natale, forse non possiamo scandalizzarci se dopo la festa che commuove grandi e piccini inizia a bloccarsi.
Romagnoli – CALEDONIAN SLEEPER
In teoria il film Trainspotting parla di treni – ma se ne vede soltanto uno e per un secondo, non di più, perché vedete, l’intero concetto è una metafora. E lo stesso si può dire dell’attacco dell’Udinese.
Antonelli – LA LOCOMOTIVA (F. Guccini)
Attacca come ispirato da velleità rivoluzionarie, ma la sua iniziativa è oggettivamente anarchica, il suo romanticismo offre il fianco alle critiche avversarie, e a fine canzone non è riuscito a far trionfare la giustizia milanista.
Montolivo – BRUCOMELA
Non è un’attrazione eccitante, mettiamoci il cuore in pace: nessuno pagherà il biglietto per lui. Persino quando potrebbe tirare, ha paura che i piccoli udinesi si facciano male. Ma una volta accettato questo, non si può negare che faccia quel che deve: fa funzionare la catena di trasmissione che porta in pochi secondi da Donnarumma a Niang nel pareggio, e tiene impegnati i cucciolotti bianconeri sulla loro trequarti: il problema è che i grandi non ne approfittano per fare cose più divertenti.
Bertolacci – ROMA-LIDO
Parte malissimo, si inceppa, non sa dove andare: tempo dieci minuti, e gli utenti si lamentano che è tutta una ruberia, e che quando c’era Berlusconi i treni arrivavano in orario. Nel secondo tempo sembra funzionare meglio, ma ci si mette pure la porta bloccata.
Kucka – TRENO DEL SOLE (Palermo-Torino)
Un tempo ha unito reparti lontani, ma ora sferraglia lento e senza costrutto su una tratta dove non è realmente utile e alla fine viene soppresso.
Honda – ORIENT EXPRESS
Costoso e vistoso, destinato al turismo di alto bordo ma non precisamente efficiente.
Niang – TRAM N.14, LORENTEGGIO-CIMITERO MAGGIORE
La gente si lamenta, ma basta aspettarlo cinquanta minuti e lui arriva.
Bacca – LIMA-HUANCAYO
Avventuroso e ardito come non mai, offre momenti di grande suggestione scenica, ivi compreso l’assist del pareggio. Ma sarebbe arduo sostenere che la destinazione finale era quella che sognavamo.
Boateng – TRENO DI PANNA
Romanzo in cui un tipo non fa assolutamente niente di interessante, ma sente che ciò lo rende fascinoso. Molte lettrici ci cascano – anche alcuni amministratori delegati ci cascano.
Balotelli – TAV Torino-Lione
Costa un sacco di soldi, non metterà mai tutti d’accordo, forse un giorno sarà in funzione. Nell’attesa, viene continuamente boicottato. Da se stesso.