Forse è colpa nostra: in fondo noi milanisti siamo gente che ha avuto tutto, dev’essere difficile trovare qualcosa che ci manca – perciò, per essere sicuri di regalarci qualcosa che non ci siamo mai presi, ecco questo cestone pieno di risultati deprimenti. Non rinnegheremo mai i nostri ragazzi, ma vedendoli durante Milan-Atalanta eravamo a disagio per loro e per noi come si può esserlo solo davanti quei doni che rendono il Natale sconfortante.
Donnarumma – DOPOBARBA
Il ragazzo che l’anno scorso faceva i miracoli, quello che volevano il Real Madrid e il PSG e una squadra italiana è diventato un costoso pastrugno che mette a disagio chiunque gli si avvicini.
Abate – LIBRO DI BRUNO VESPA
Un classico del nulla.
Musacchio – LA MAGLIETTA KEEP CALM AND…
Haha, che risate.
Lo abbiamo pensato tutti: “Non è qualcosa di bello a vedersi – e sembra di losca provenienza – ma perlomeno è qualcosa che mi proteggerà quando la temperatura si farà inclemente”. Invece no.
Rodriguez – GRAZIOSI OGGETTINI IN VETRO
Roba che occupa inutilmente spazio.
Kessié – LE PANTOFOLE SPIRITOSE
Garantisce goffaggine nei movimenti, e non c’è modo di colpire decentemente un pallone.
Montolivo – LA CRAVATTA
Blandamente elegante ma demodé, dà un’illusione di presentabilità. Che dura pochissimo, specie se tutta la vostra presentabilità passa disperatamente da lì.
Borini – LA CANDELA
Poco ma sicuro il regalante si sta congratulando con se stesso per essersi appena liberato di ciò che aveva ricevuto il Natale precedente; ha anche qualche fiammata gagliarda all’inizio ma gradualmente si spegne del tutto lasciando odore di tristezza.
Per salvarsi il naso Berisha para senza guardare il suo tiro ravvicinato. Ma ciò che contiene passa da bollente a freddo con sconfortante rapidità – e si rimane lì a contemplare la scritta ghignosa “La tazza del campione”, “100% CLASSE” o “Risolvo le partite da solo”. O, peggio: “Questa è la tazza di un tifoso rossonero”. Perché a tutti gli effetti, lo è.
Kalinic – I CALZETTONI FANTASIA
Lo abbiamo pensato tutti: “Non è qualcosa di bello a vedersi e sembra roba tirata su all’ultimo minuto da una bancarella – però potrà essere funzionale”. Invece, anche con la migliore buona volontà (e questa ieri c’era), no. È vero che manovra tantissimo, ma non è fortunato né nelle conclusioni né nel tentativo di farsi espellere dopo 9 minuti.
Cutrone – MANUFATTO REALIZZATO DALLA PERSONA CHE FA IL REGALO E HA UN’INCLINAZIONE PER ARTE O LAVORI MANUALI
“Ah, che bello – e lo hai fatto in casa, complimenti”, commentiamo con tutta la gentilezza possibile, con un sorriso che rimane lì un po’ come una paresi. Toglie a Kalinic con le terga un possibile, ragguardevole gol. O forse no, avrebbe colpito il mento di Berisha e poi sarebbe finita sulla traversa, e poi un aeroplanino di carta tirato dal secondo anello l’avrebbe deviata nella nostra porta, potrebbe capitare anche questo.
Biglia, Calhanoglu, André Silva – CONFEZIONI REGALO PRESE IN PROFUMERIA
Quel che è peggio è che è pure roba che ha l’aria di essere costata dei bei soldi.