KEVIN CONSTANT
Non è colpa sua. È colpa della serie B francese che non sforna più le leggende cui eravamo abituati.
GIAMPAOLO PAZZINI
Non è colpa sua. È colpa del modulo, che non prevede nessuno in area.
URBY EMANUELSON
Non è colpa sua. È che è sempre stato messo in una zona dove non può rendere al meglio. Il campo.
KEISUKE HONDA
Non è colpa sua. È colpa del jet lag.
RICARDO IZECSON KAKA’
Non è colpa sua. È colpa di Jesus: appartiene a lui e lo fa pagare l’ira di papà.
MARCO AMELIA
Non è colpa sua. È colpa di quelli che gli tirano addosso palloni.
ROBINHO
Non è colpa sua. È colpa delle porte troppo piccole.
MICHAEL ESSIEN
Non è colpa sua. Bisogna dargli il tempo di crescere.
IGNAZIO ABATE
Non è colpa sua. È che gli manca Antonini.
PHILIPPE MEXES
Non è colpa sua. È colpa dell’euro. Fossero 4 milioni di lire, allora sì.
CHRISTIAN ABBIATI
Non è colpa sua. È colpa dei difensori che ne lasciano sempre uno libero, perché l’amore consiste in questo, nel lasciare spazi di libertà.
GABRIEL
Non è colpa sua. È che la sua uscita su Gervinho ci ha fatto passare la voglia di fare il Progetto Giovani e tornare al Progetto Anziani.
MATTIA DE SCIGLIO
Non è colpa sua. È colpa degli infortuni, che lo hanno tenuto fuori dal campo. E poi degli infortunati, a causa dei quali gli è toccato rientrare in campo.
RICCARDO MONTOLIVO
Non è colpa sua. È che è un gioco faticoso.
CRISTIAN ZAPATA
Non è colpa sua. È colpa del Villarreal che quando lo ha preso era in Champions League, e 36 presenze dopo, toh, è retrocesso, bang, da terzi a diciottesimi – ma noi non leggiamo i giornali spagnoli, ovviamente a causa della fiscalità spagnola.
VALTER BIRSA
Non è colpa sua. Ha anche segnato più di Niang. Ok, di meno è impossibile.
ANDREA POLI
Non è colpa sua, lo abbiamo avuto in cambio di Salamon, che biglietto da visita può essere?
ALESSANDRO MATRI
Non è colpa sua. È colpa della società. No, non il Milan: la società occidentale, proprio, nel suo complesso.
RICCARDO SAPONARA
Non è colpa sua. È colpa dell’Under 21, che lo ha spremuto.
DANIELE BONERA
Non è colpa sua. È colpa degli avversari, che vogliono sempre segnare, solo segnare, e vivono ossessivamente questa loro deprecabile smania invece di sviluppare una reale personalità come esseri umani. O come Matri.
SULLEY MUNTARI
Non è colpa sua. È colpa del pallone, che si muove.
MATIAS SILVESTRE
Non è colpa sua. È argentino, non lo sapevano? Quelli buoni vanno sull’altra sponda del Naviglio, a noi sono toccati Grimi, Coloccini, Redondo, Maxi Lopez. Al massimo Guglielminpietro, toh.
NIGEL DE JONG
Non è colpa sua. Da lui abbiamo preteso l’impossibile – a un certo punto ha persino deciso un derby di testa, più di così.
STEPHEN EL SHAARAWY
Non è colpa sua. È colpa del corpo umano.
ADIL RAMI
Non è colpa sua. È che se lui costa così tanto, figurati quelli forti davvero.
CRISTIAN ZACCARDO
Non è colpa sua. Abbracciamoci forte e vogliamoci tanto bene.
ADEL TAARABT
Non è colpa sua. È che gli hanno detto che in Italia la ripresa è dietro l’angolo, quindi non capisce perché gliela facciano giocare.
MARIO BALOTELLI
Non è colpa sua. È colpa dei difensori. È colpa dei media. È colpa di quelli che lo mettono in discussione. È colpa dei compagni di squadra. È colpa dei razzisti. È colpa dei pali. È colpa di Raiola. È colpa di Prandelli. È colpa dei barbieri.
MASSIMILIANO ALLEGRI
Non è colpa sua. È colpa di Berlusconi. È colpa di Pippo Inzaghi. È colpa di Galliani. È colpa di El Shaarawy. È colpa di Cristante. È colpa di Barbara D’Urso. È colpa di Thiago Silva e Ibrahimovic. È colpa del gol di Muntari. È colpa del gommone. È colpa della rosa. Lui comunque ha visto ’ose… ’Osa? Rose? No, ’ose.
CLARENCE SEEDORF
Non è colpa sua. È colpa di Allegri. È colpa di Galliani. È colpa di Silvio. È colpa di Constant. È colpa dei media. È colpa della rosa.
GLI OPINIONISTI
Non è colpa loro. È che non bisognava venderci Pirlo alla Juve per così pochi miliarti che lui era un gampione evvedi che tira le maledette come dice Carezza.
MAURO TASSOTTI
Non è colpa sua. Lui mica fa l’allenatore. Il suo lavoro è stare lì in panchina e parlare con la mano davanti alla bocca.
ADRIANO GALLIANI
Non è colpa sua. E’ colpa della fiscalità italiana. È colpa della tournée americana. È colpa dei tifosi non evoluti. È colpa del fair play finanziario. È colpa di Giannino. È colpa della Nazionale. È colpa di Barbara Berlusconi. È colpa delle altre italiane che fanno abbassare il ranking UEFA.
BARBARA BERLUSCONI
Non è colpa sua. È colpa di Galliani. È colpa dello stadio che non è di proprietà. È colpa di Allegri. Oppure di Seedorf, boh. È colpa del logo. È colpa di Pato. È colpa della sede. È colpa di Braida. È colpa della terza maglia.
ARIEDO BRAIDA
Non è colpa sua. È colpa dei parametri zero. È colpa di Barbara Berlusconi. È colpa di Leonardo che se ne è andato. È colpa dei procuratori che ormai hanno in mano il calcio.
SILVIO BERLUSCONI
Non è colpa sua. È colpa dei magistrati. È colpa dei suoi doveri verso la nazione. È colpa di Galliani. È colpa di Pignatone. È colpa di Alfano. È colpa dell’allenatore, chiunque sia. È colpa di Repubblica. È colpa della Merkel. È colpa della cultura dell’invidia. È colpa delle mele marce. È colpa di Veronica Lario. È colpa degli elettori. È colpa degli ingrati che non ricordano che ha preso il Milan quando era in serie B e l’anno dopo per la prima volta ha vinto uno scudetto e la coppa intercontinentale. È colpa di ComunqueMilan. È colpa tua, di te che stai leggendo.
Sì, TU.
Ecco, chi.
È colpa TUA, se il Milan non andrà in Europa.
Ah, no? Sentiamo. Tu, che scuse hai?
Dì, dì pure. E cerca di essere CONVINCENTE.
… minkia … mi avete beccato 🙂
E’ vero è colpa mia , ogni volta che gli avversari buttan la palla nella nostra area mi tocco la palla sinistra per scaramanzia, forse quella giusta è la palla destra.
Essere ConVincente? No io essere ConPerdente. Tu no capisci di calcio….!