Beh, diciamo che per quanto riguarda le notizie questa settimana è stata monopolizzata dal coronavirus, ma noi proviamo comunque a vedere del rossonero in tutto questo! Ci sono state molte news passate inosservate, e per tale motivo il ruolo di questa rubrica, nell’assurda settimana che oggi si conclude un po’ ingloriosamente, è ancora più importante. Così ci carichiamo sulle spalle il peso di cotanta responsabilità e vi guidiamo nei meandri delle news più strambe sul Milan.
Tutti avrete letto le parole da clima sereno e disteso rivolte da Boban a Gazidis, perché noi se non ci facciamo tafazzianamente male da soli non siamo contenti. Ma lasciamo stare queste futili diatribe interne di oggi e torniamo a guardare al passato! C’è stato un articolo del New York Times (!!!) sul Monza di Berlusconi, Galliani e Brocchi del New York Times nella quale è emersa una chiara volontà di Brocchi. “L’obiettivo è vedere giocare il Monza a San Siro contro il Milan”. Ok, Brocchi, ma facci stare tranquilli: tu allenerai il Monza, vero? Dai, non te la prendere. Non ce la siamo presa noi per una di quelle tante #finaligiocatebenemaperse, non farlo neanche tu.
La notizia che spacca
Facciamo molta fatica a commentare la notizia in questione: in pratica un tifoso del Malmoe, al quale evidentemente Ibrahimovic non sta simpaticissimo per via della sua entrata come socio nell’Hammarby, avrebbe lanciato davanti alla casa del giocatore svedese dell’aringa acida, piatto che scopriamo nel momento in cui leggiamo la notizia. Come è fatta un’aringa acida? Perché lanciarla contro una casa? Indica qualcosa nella cultura svedese? Cerchiamo risposte come le cercate anche voi, restiamo umilmente aperti a qualunque confronto con chi ne sa di più. Nel frattempo, 300 euro di multa per il lanciatore di surstromming (pare si chiami così), che aveva anche corredato il tutto con un messaggio di insulti. Perché non si sa mai, avrebbe potuto prenderla come un tributo.
Notizia di mercato della settimana
Ehi, wow: qualcuno ci ha contattati! Si tratta dell’entourage di Pellegrini, che secondo quanto riportato dal probabilmente autorevole Inter News, avrebbe sentito proprio Milan e Inter per l’estate. A noi non dispiaceresti, ragazzo: a centrocampo c’è sempre bisogno di fosforo e, anche se ci stiamo affezionando a quelli che ci sono adesso, il nostro cuore è grande abbastanza da ospitare tutti. Vieni, passa al lato oscuro: abbiamo biscotti e bacheche piene di trofei. Dedichiamo una riga anche al rinnovo di Gabbia: sarà con noi fino al 2024, e ne siamo contenti. Difficile invece dire se resteranno anche i due seduti vicino a lui, al momento della firma.
La statistica della settimana
Come noi, non c’è nessuno! Quale miglior record in una stagione mezza anonima, se non quello di aver fatto giocare non uno, non due, non tre ma ben QUATTRO portieri! Record in questa Serie A: per virtù o per necessità, tutti sono scesi in campo nelle rotazioni di GiamPioli. Noi ce ne rallegriamo, soprattutto facendo una carezza al fratellone di Donnarumma, ancora imbattuto con la nostra maglia. Oggi avrebbe dovuto giocare Begovic, che è un po’ il nuovo Kalac, ma noi comunque ci saremmo fidati anche del grande Antonio. Senza mai dimenticare Reina, eroe della partita di andata col Genoa. Perché quattro è meglio di uno, e i nostri portieri Avengers sono pronti a difendere tutte le porte del mondo.
Ma come sta Ibrahimovic? Ha mangiato, è tranquillo, pensa a noi?
Ancora turbato per la storia dell’aringa acida, Ibrahimovic pare comunque aver passato una settimana tranquilla: nel suo giorno libero è stato in Svezia per assistere alla vittoria del suo Hammarby per 5-1, per il resto si è allenato regolarmente. Trapela anche ottimismo per un suo eventuale rinnovo a fine stagione. Ci sembra tutto troppo bello, non è che nascondete qualcosa? Vi state preparando per ferirci emotivamente, vero?
E comunque, sui social
Post sul rinnovo di Gabbia a parte, dei social rossoneri questa settimana ci ha colpito soprattutto un’altra immagine dolce e carina: una ragazza espone uno striscione dove chiede ad Ibrahimovic la sua maglia per usarla come vestito. Ci accodiamo alla sua richiesta, facendone un’altra allo svedese: dacci la tua parola sul fatto che resterai a fine stagione. Noi, per sdebitarci, ti promettiamo di farti da scudo umano quando il tipo delle aringhe inizierà a lanciarti le polpette dell’Ikea.
(Leonardo Mazzeo)