Le Pagelle Che Non Lo Erano. Sampdoria-Milan: Tozzi Fan

La Sampierdarenese è la squadra del cuore di Paolo Villaggio, e confrontandoci con lei non potevamo esimerci dal dedicare le nostre pagelle tematiche al mondo da lui inventato, quello fantozzesco, che oltre tutto negli ultimi tempi si confà magnificamente alla nostra squadra brillantemente presieduta da un Gr. Ladr. Farabut. di Gr. Croc. Mascalz. Assas. Figl. di Gr. Putt.

DIEGO LOPEZ – Come Pina Fantozzi, non è propriamente bello, però ci tiene in piedi.
DE SCIGLIO – Come sempre presidia la sua zona con la perentoria tenacia di una contessina Serbelloni Mazzanti Vien dal Mare.
RAMI- Noi speriamo sempre che si trasformi in Ivan il Terribile XXXII, “discendente diretto di Ivan il Terribile I, appartenuto allo Zar Nicola, leggendario campione di caccia al mugiko nella steppa, e fucilato come nemico del popolo durante la Rivoluzione di Ottobre sulla Piazza Rossa”. Invece, sembra flirtare con gli attaccanti avversari come la Signorina Silvani.
MEXES- E’ tornato il re degli ignoranti! In fondo, a suo modo, ci è mancato: dopo tutto cosa sarebbe la nostra Megaditta senza di lui? Sua, ad honorem, la parte dell’arrogante Geometra Calboni.
BONERA – Ci stiamo convincendo che non è nemmeno colpa sua: è come se ci fosse un tragico copione, un montaggio analogico che gli impone l’ennesima replica di un naufragio: sta di fatto che è lui, la nostra Corazzata Kotemkin
ESSIEN – E nonostante l’accento svedese, i mollettoni in testa e la pelle nera, basta un attimo per riconoscerlo: “E’ lei, Fantozzi?”
DE JONG – Ultimamente sembra più autoritario che autorevole, un po’ come il Megadirettore Clamoroso Duca Conte Pier Carlo ing. Semenzara.
BONAVENTURA – Ci prova senza risparmio con commovente zelo e con lo slancio del Ragionier Filini alla coppa Cobram, ma la palla non entra; quando Mesbah gli toglie di mano la palla del 2-2, sul dischetto si presenta Menez, e lui non può che chinare il capo e mormorare: “Batti lei”.
EL SHAARAWY – Dopo il gol, di colpo assume in questa squadra la posizione del Megadirettore Galattico Duca Conte Barambani: una confidenza nei propri mezzi che in qualche modo rende più evidente la totale mancanza di sicurezza degli impiegati che ha attorno.
HONDA – Bello e carismatico almeno quanto la piccola Mariangela.
MENEZ – Come Cecco, l‘orrendo butterato, pur non meritando il nostro amore riesce a piazzarci il suo sfilatino.
TORRES – Lotta ma con piglio utopistico, senza un disegno politico credibile – esattamente come il Ragionier Folagra, il comunista della Megaditta. E come lui, sembra che la maggior parte degli impiegati rossoneri lo eviti.
POLI – Nessuno meglio di lui per interpretare il Rag. Fonelli. Non vi ricordate il Rag. Fonelli? Qui vi volevamo.

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