Io il Milan lo odio. Gita a Bulagna (featuring Gonzo Kent)

Quest’uomo con la faccia da senatore del PDL è in realtà Renato Dall’Ara, presidentissimo bolognese dal 1934 al 1964.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il padre di Gonzo Kent odia il Milan e tiene al Bologna.

Il padre di Gonzo Kent accusa il Milan di omicidio. Nel 1964, ultimo anno in cui secondo il padre di Gonzo Kent si è giocato bene a calcio in questo paese, il presidente del Bologna Renato Dall’Ara morì di infarto mentre trattava in lega i diritti dello spareggio scudetto contro l’Inter. Secondo i tifosi bolognesi moderati, per la rabbia dovuta alle accuse di doping successive a un Milan-Bologna che avevano in un primo tempo portato a tre punti di penalizzazione, poi ritirati quando si scoprì che il doping presente era eccessivo anche per un robusto equino. Altri tifosi bolognesi oltranzisti, tra cui il padre di Gonzo Kent, accusano il Milan di aver bombato le provette e poi di aver ucciso Dall’Ara con un ago avvelenato come in un episodio di X-files, la dirigenza lo sa ed è per quello che il Bologna non vende mai giocatori al Milan.

Il padre di Gonzo Kent vuole andare all’inferno per menare Gipo Viani, l’anima nera della vicenda.

Il padre di Gonzo Kent dice che Nereo Rocco era un triestino avvinazzato che faceva da copertura.

Il padre di Gonzo Kent aveva un amico che aveva fatto la bambolina Voodoo di Egidio Calloni. Poi voleva fare quella di Rivera ma aveva smarrito la ricetta.

Il padre di Gonzo Kent un giorno ha stretto la mano ad Arrigo Sacchi. Poi saputo chi era se l’è pulita.

Il padre di Gonzo Kent un giorno ha stretto la mano a Zaccheroni. Poi ha deciso di cambiare bagno.

Il padre di Gonzo Kent un giorno ha stretto la mano a Romeo Benetti. Poi si è contato le dita per vedere se le aveva ancora tutte.

Il padre di Gonzo Kent un giorno andò allo stadio Dall’Ara a vedere Bologna-Milan con la fidanzata e secondo la testimonianza olografa di mia madre ha detto a una bambina vestita di rossonero che piangeva dopo un gol di Savoldi ‘Brava, piangi’.

Il padre di Gonzo Kent va a vedere le partite al bar Edera di Barisano (FC) e tortura i tifosi juventini, interisti e milanisti presenti con geremiadi di rigori regalati e vicende di calendario e squalifiche oscure che favorirebbero sempre quelle squadre. Ma il Milan di più.

Il padre di Gonzo Kent tiene da un po’ di tempo la foto di Barbara Berlusconi vicino a quella di Bulgarelli. Se gli chiedi perché parla di studi spagnoli sul sesso prima delle partite.

Il padre di Gonzo Kent ha fiducia per sabato, anche se gli hanno venduto Ramirez, Di Vaio è andato via, Portanova è squalificato e Gilardino gli fa paura. Si metterà in un angolo del bar Edera con la sua sciarpetta rossoblu del 1962 e sussurrerà per tutta la partita…

Gonzo Kent

3 Risposte a “Io il Milan lo odio. Gita a Bulagna (featuring Gonzo Kent)”

  1. L’allenatore del Milan che va a taroccare le provette di Torino-Bologna per favorire l’inter. Mica gli era bastato, uccidere Kennedy.

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