Quale Allegri-a

La Roma. Balotelli. I buh. Muntari. Constant su Lamela. Siena. Niang e Robinho. El Shaarawy e Pazzini in panchina. Terzi (di testa) (che sorpresa). Mexes fuori dallo spogliatoio mentre Allegri spiegava come vincere (ahaha). Bergonzi. Balotelli (su rigore) (di nuovo: che sorpresa). Mexes (che doveva essere sostituito). Il Corriere dello Sport. Interisti e juventini (molto più infoiati dei fiorentini). Civelli. Biscardi (…no, davvero: BISCARDI) (ha mandato un comunicato a Biscardi). Seedorf. Bonera. La curva Sud (buoni, quelli).

Ma è davvero il Milan, questa roba?

Fermiamoci un attimo.
Dalla partita con la Roma
(…pardon) (scusate) (ricominciamo da capo)


A partire da quella disgustosa, miserabile, inguardabile, imbarazzante, patetica, stupida partita con la Roma, questa fine di campionato ha coinvolto il nostro lato tifoso. Però il nostro lato milanista, che è un’altra cosa, le ha prese; e belle sode, anche. Il lato tifoso ha ottenuto quello che voleva: la Champions. Strappata coi denti: winning ugly, dicono in America, ed è incredibile quanto sia stato ugly, brutto e schifoso il Milan quest’anno quando ha dovuto veramente giocarsi qualcosa (dal girone di Champions ai derby, dal Barcellona al Siena).
(naturalmente, che il Milan sia stato brutto e schifoso ce lo diciamo tra noi – se solo ci prova un gobbo, lo corchiamo di botte)

Ma il nostro amor proprio di milanisti, quella cosa che ci fa amare il rosso e il nero, e non altre sconvenienti combinazioni di colori, non meritava di esser messo così a dura prova.

E non solo. Perché la pena sembrava finita con la fine del campionato – invece non passano due giorni, che sembra proprio che stia per andare in onda, immediatamente, il seguito del film dell’anno scorso. Che come la maggior parte dei sequel, da Ghostbusters a Bluesbrothers, da Clerks a Matrix, sarà meno spettacolare – perché in fondo, l’addio di tredici tra campioni (Ibra, Thiago, Inzaghi, Gattuso, Seedorf – inteso come giocatore) e capponi (Zambrotta) fu un tale bagno di sangue, da suscitare una scarica di violente emozioni: ComunqueMilan nacque proprio in quei giorni. Invece il sequel, il nostro personale Nightmare 2, si annuncia più che altro deprimente, visto anche il cast, privo di protagonisti di prim’ordine. C’è da ridere a pensare che quest’anno sono le conferme, a procurare dolore (ancora due anni di Bonera) (ANCORA DUE ANNI DI BONERA) (e ci avevate illuso che andasse alla Juve. Bastardi. Non ve lo perdoneremo mai).

E allo stesso modo, davvero siamo messi così male da augurarci che rimanga l’allenatore che quest’anno è stato al massimo la bestia nera del Catania, che non è riuscito mai a battere Napoli, Roma, Fiorentina e nemmeno la derelitta Inter di Stramaccioni? L’uomo che ci ha dato il gioco più inguardabile dai tempi di Winston Bogarde?

A questo siamo costretti? A prendere le parti o di un presidente in conclamato delirio (l’abbiamo già detto che ha scritto a BISCARDI?) (lo dobbiamo ripetere perché non ci possiamo ancora credere) piuttosto che di un tipo che ha messo in campo quella formazione iniziale di SienaMilan? E’ terribile doversi schierare con uno dei due.

(e poi, glielo vogliamo chiedere ai tifosi del Monza, cosa pensano delle capacità manageriali di Clarence Seedorf?)

A questo punto qualcuno potrebbe dire: oh che pessimismo. Eravate così cupi anche nell’agosto 2012… E invece! Siamo in Cempionslig, alla fine.
Vero.
Ma c’è mancato poco, vero, al fallimento? Una linea sottile a separare il successo dall’assurdità – e ricordatevi come stavate, a un quarto d’ora dalla fine di Siena-Milan. C’è un’altra squadra a Milano che è implosa, ma non se n’è accorta perché tanto, continua a muggire Mou, Mou – e ripetersi parole dolci: triplete, triplete. Se qualcuno non si prende la briga di guastare la festa agli altri milanisti, avremo un’altra stagione deficiente come questa. Davvero la ripetereste? Noi no. Ma proprio no. Oh, no. Davvero, no. Grazie, no. Nel senso di: NO.

4 Risposte a “Quale Allegri-a”

  1. Occhio eh, voi dite che il prossimo anno siamo in Cempionslig, ma a quanto mi risulta è tutto da vedere a sto punto 😀

  2. servono i magheggi del sorteggio perchè se anche solo ci capita una squadra svedese (che ad agosto sono in piena stagione), l’europaleague è dietro l’angolo.
    Comunque tutto condivisibile. Pensare a klopp per la panca qualche mese fa era davvero troppo? Anche un cieco vedeva come giocavano Lewandoski e le api. Il decisionista non ama il bel calcio?

  3. Caro Milan,
    oggi ti scrivo per parlarti della mia preoccupazione riguardo al possibile esonero di Mister Allegri…Sono un suo sostenitore e sono sicuro che il 3 posto di quest’anno sia il punto di partenza per un futuro roseo. Inoltre il probabile arrivo di un’altro allenatore, potrebbe danneggiare gli equilibri e la forza appena trovati dopo mesi e mesi di fatiche. Sopratutto il nome di Seedorf mi mi spaventa, a mio avviso il suo arrivo potrebbe essere “catastrofico” a causa della sua totale inesperienza da allenatore (come afferma anche la curva). Il prossimo anno rischieremmo di compromettere e vanificare il lavoro fatto classificandoci fuori dall’Europa. La necessità di compattezza dentro e fuori dallo spogliatoio è più che mai neccesaria in questo periodo storico per il Milan a causa del giusto rinnovamento e ringiovanimento della squadra. Io sostengo il Mister Allegri anche perchè oltre a fare una rimonta straordinaria (che nessuno avrebbe mai pensato all’inizio) ha anche l’ap
    poggio della curva e di molti giocatori, che si sono esposti apertamente in suo favore; indice di rispetto durante le partite e gli allenamenti. Il presidente non può restare sordo dinnanzi a queste dichiarazioni. In conclusione spero che Allegri possa rimanere per continuare a costruire e a solidificare la squadra perpetuando in questo modo il ciclo che si è appena aperto. E sempre FORZA MILAN!!

    Cordiali Saluti,
    Luca

    1. Ben detto, Luca. Io la penso all’incirca come te – non sono così entusiasta su Allegri, ma mi rendo conto che ora come ora è la soluzione meno peggio. Forza Milan!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.